Diario del Corso di Istituzioni di Matematiche I Corso di Laurea in Chimica - Università della Basilicata |
CORSO DI ISTITUZIONI I, ANNO ACCADEMICO 1999-2000
- 26/10/1999 (3 ore): I numeri reali: concetto intuitivo,
rappresentazione decimale. Assiomatica dei reali. Maggioranti e definizione
di estremo superiore. Esistenza del sup di un insieme di numeri
reali superiormente limitato e non vuoto. Equivalenza tra l'assioma di
completezza e l'esistenza del sup.
Esercizi di richiamo sulle disequazioni reali.
- 27/10/1999 (1 ora): Richiami ed esercizi su grafici di funzioni
elementari e sulle disequazioni trascendenti.
- 28/10/1999 (2 ore): Funzioni: dominio, codominio, grafico. Funzioni
invertibili, suriettive, iniettive. Funzioni reali di variabile reale. Funzioni
monotone. Equivalenza dell'invertibilita' e della monotonia per una funzione
tra due intervalli di R che sia suriettiva (senza dimostrazione).
- 2/11/1999 (2 ore): Principio di induzione. Applicazione alla
dimostrazione di alcune disuguaglianze notevoli. Potenze ad esponente
razionale e reale. Funzione esponenziale. Logaritmo.
- 4/11/1999 (2 ore): Successioni e concetto intuitivo di limite.
Definizione formale di limite. Successioni convergenti, divergenti, prive di
limite. Unicita' del limite. Teorema della permanenza del segno.
- 9/11/1999 (1 ora): Limitatezza di una successione convergente.
Operazioni con i limiti.
- 10/11/1999 (1 ora): Teorema dei carabinieri (*). Forme indeterminate.
Limite fondamentale: a1/n tende ad 1 per ogni
a positivo.
- 11/11/1999 (2 ore): Prova di alcuni limiti fondamentali. Teorema
sul limite di successioni monotone(*). Il numero di Nepero definito come limite
della successione crescente (1+1/n)n(*).
- 16/11/1999 (1 ora): Ancora sul numero di Nepero. Continuita'
(nel senso delle successioni) di esponenziale e logaritmo. Conseguenze.
- 17/11/1999 (1 ora): Limiti fondamentali relativi al numero di Nepero.
Definizione del limite di una funzione reale di variabile reale. Caratterizzazione
del limite di funzioni tramite le successioni.
- 18/11/1999 (2 ore): Operazioni con i limiti. Esempi della possibile
non-esistenza del limite. Rassegna di limiti notevoli. Funzioni continue e loro
prime proprieta'. Enunciato del teorema di esistenza degli zeri.
- 23/11/1999 (1 ora): Dimostrazione del teorema di esistenza degli
zeri(*). Enunciato del teorema di Weierstrass. Teorema dei valori
intermedi(*).
- 24/11/1999 (1 ora): Dimostrazione del teorema di
Weierstrass(*).
Esistenza di radici n-esime e logaritmi come conseguenza del teorema dei
valori intermedi.
- 25/11/1999 (2 ore): Una funzione continua e strettamente monotona
su un intervallo e' invertibile con inversa continua (senza dimostrazione).
Derivata: definizione, significato geometrico, significato fisico.
Una funzione derivabile in un punto e' anche continua in quel punto(*).
Derivate delle principali funzioni elementari(*).
- 30/11/1999 (1 ora): Derivate di somma, prodotto, quoziente.
Teorema di derivazione di funzione composta. Esempi.
- 1/12/1999 (1 ora): Derivazione di funzione inversa (senza
dimostrazione). Derivate delle funzioni arcsin(x) e arctan(x).
Massimi e minimi relativi.
Principio di Fermat: in un punto di massimo o minimo relativo,
una funzione derivabile ha derivata nulla(*).
- 2/12/1999 (2 ore): Teoremi di Rolle(*) e di Lagrange(*). Corollari:
caratterizzazione delle funzioni costanti tramite la derivata(*), studio della
crescenza e della decrescenza di una funzione derivabile(*). Determinazione
della natura degli zeri della derivata. Derivate seconde: convessita',
concavita', punti di flesso. Studio del grafico di una funzione.
- 7/12/1999 (1 ora): Polinomio di Taylor di una funzione derivabile
n volte. Teorema di Taylor(*): il resto n-esimo, ossia la
differenza tra una data funzione f ed
il suo polinomio di Taylor di ordine n in x0,
e' un infinitesimo di ordine superiore ad
(x-x0)n.
- 9/12/1999 (2 ore): Teorema degli incrementi finiti di Cauchy.
Teoremi di l'Hopital (con dimostrazione nel caso della forma indeterminata
0/0). Forma di Lagrange del resto per la formula di Taylor(*).
Applicazioni all'approssimazione di funzioni (stima dell'errore) ed al
calcolo di limiti.
- 14/12/1999 (1 ora): Euristica della teoria dell'integrale
indefinito: area di un trapezoide curvilineo. Calcolo diretto (col "metodo
di esaustione") dell'integrale delle funzioni f(x)=kx e
f(x)=ex.
- 15/12/1999 (1 ora): Funzioni a scala e loro integrale. Integrale
superiore ed inferiore (secondo Riemann) di una funzione limitata. Funzioni
integrabili secondo Riemann.
- 16/12/1999 (2 ore): Esempio di una funzione non integrabile
secondo Riemann. Integrabilita' delle funzioni continue (senza
dimostrazione). Linearita' dell'integrale e sua additivita' rispetto
all'unione di intervalli. Teoremi della media integrale(*). Teorema
fondamentale del calcolo integrale(*). Calcolo di un integrale
definito a partire da una primitiva dell'integranda(*).
- 11/1/2000 (3 ore): Integrale indefinito. Integrale di funzioni
elementari. Alcuni metodi di integrazione. Formula di integrazione per
parti. Integrale di funzioni razionali.
- 12/1/2000 (1 ora): Integrazione per sostituzione: giustificazione
ed esempi di applicazione.
- 13/1/2000 (2 ore): Integrali generalizzati (per funzioni
non negative): integrazione di una
funzione su una semiretta, o di una funzione illimitata su un intervallo
limitato. Principio del confronto. La funzione Gamma di Eulero.
- 18/1/2000 (1 ora): Integrali impropri (generalizzati) di funzioni
di segno qualunque: convergenza, assoluta convergenza. Principio di
confronto (senza dimostrazione). Esempi vari.
- 19/1/2000 (2 ore): Sistemi di equazioni lineari in m
incognite. Matrice associata (completa e incompleta). Operazioni di riga che
non alterano l'insieme delle soluzioni. Algoritmo di eliminazione di Gauss.
Somma di matrici. Prodotto riga per colonna di matrici.
- 20/1/2000 (2 ore): Proprieta' del prodotto di matrici. Matrice
identica. Matrice inversa. Notazione matriciale per i sistemi. Rango di una
matrice (definizione operativa tramite l'algoritmo di Gauss). Teorema di
Rouche'-Capelli. Determinante ed inversa di una matrice 2x2. Determinante di
una matrice 3x3: sviluppo secondo una riga o una colonna.
- 25/1/2000 (2 ore): Definizione ricorsiva del determinante di una
matrice nxn. Proprieta' principali della funzione determinante. Operazioni
di riga e di colonna. Calcolo di determinanti. Significato geometrico del
determinante in dimensione 2 o 3.
- 26/1/2000 (2 ore): Calcolo della matrice inversa. Regola di
Cramer. Ripasso su limiti e studi di funzioni.
- 27/1/2000 (2 ore): Esercizi di ricapitolazione.
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